La radice celtica “ser” significa “acqua”: non è forse un caso che il Lago di Alserio, situato nella Piana d’Erba in Brianza, abbia preso un nome simile.
Persino Federico Barbarossa sarebbe morto, stremato dal troppo vagare, in quella che altro non era che un’infida e mefitica palude cingente il lago: fu salvato dall’intervento provvidenziale del suo fedele scudiero.
I canneti, che oggi danno ospitalità a uccelli e anfibi, un tempo costituivano il covo ideale di assassini e malfattori, come quelli che assassinarono brutalmente il ministro delle Finanze di Napoleone, Giuseppe Prina, durante una sommossa popolare a Milano.
E pensare che oggi Alserio altro non è che un ameno luogo poco urbanizzato, meta di gite scolastiche e percorsi botanici!
Cosa fare in una domenica d’estate? Domeniche sul Lago di Alserio!