La favola ecologica di Mantova

La nascita del laghi mantovani e di Re Trigol

Mantova celebra i suoi laghi, la natura e le tradizioni locali con la favola del Re Trigol.

Un’antica leggenda, nata e tramandata dal folklore locale, ci porta nel mondo fiabesco della corte di Re Trigol e nella città lombarda con i suoi laghi – Superiore, di Mezzo e Inferiore – e le sue bellezze legate alla flora con il fiore di loto (nelumbo nocifera) e con i trigol (trapa natans), denominate anche castagne d’acqua.

 

Mantova-laghi

Lago Inferiore

La favola del Re Trigol

Prima dell’avvento dell’uomo sulla Terra, alle porte di Mantova c’era una palude dove regnava la Natura, «una splendida Regina dai capelli color sole, dagli occhi color del cielo e dalla pelle bianca come l’argilla». Aveva tre soli sudditi: un benevolo Mago, una Fata incantevole e una Strega malvagia.
La Strega trascorreva le sue giornate litigando con il Mago e la Fata e, per questo motivo, la Natura decise di separarli per sempre. La palude venne, così, suddivisa in tre laghi: Inferiore, di Mezzo e Superiore. Nel primo fu esiliato il Mago, nel secondo la Strega e nel terzo la Fata. La Natura donò loro, per vincere la solitudine, pesci, uccelli, insetti, piante e fiori.
Mamma Cicogna passò da quelle parti e constatò che in quei luoghi non vi era alcuna traccia d’amore. Decise, così di fare innamorare la Fata e il Mago a cui donò, dopo tre mesi, un frutto chiamato trigol. La Strega, gelosa, lanciò un incantesimo contro quest’ultimo, trasformandolo in un essere dall’aspetto orribile.
La sua nobiltà d’animo conquistò, però, gli abitanti dei laghi che lo incoronarono loro Re. Re Trigol si innamorò di Ninfea, che accettò di unirsi in matrimonio con lui solo dopo non essersi fermata alle apparenze, e aver guardato l’animo del sire. I due organizzarono una festa sontuosa a cui presero parte principi, principesse e il Generale Zanzara accompagnato dal suo esercito.
I sovrani e molti altri personaggi vissero, da quel momento, avventure fiabesche. Questa atmosfera magica viene ricreata a Mantova in occasione del Carnevale, con sfilate e feste in piazza.

 


 

Laureata in Scienze della Comunicazione e giornalista pubblicista dal 2008. Ha lavorato come collaboratrice e redattrice in quotidiani e settimanali. Ora collabora con un giornale online e con un free press. È appassionata di cinema e sport.