FilmFestival del Garda, raccontami una storia

Cinema, eventi e un pizzico di giallo sulle sponde del Benaco

Raccontami una storia è il tema del FilmFestival del Garda. Una storia, che parli della crudezza del reale che diventa noir, o di vicende che trasfigurano l’anima; storie reali legate all’attualità negli occhi dei migranti e storie che nel tempo rimbalzano tra passato e presente, storie dell’uomo che affida alla metafora del gioco l’immagine del vivere.

 

Domenica si alza il sipario sull’undicesima edizione del FilmFestival di Garda, che fino al 3 giugno animerà con eventi e proiezioni la riva del lago lombardo. San Felice del Benaco, Gardone Riviera, Vestone, Toscolano Maderno, Polpenazze del Garda, Puegnago del Garda (BS) e Brescia sono le sette location che faranno da cornice all’evento.
Sempre attento alle nuove tendenze e ai talenti del programma cinematografico nazionale e internazionale, il festival è organizzato dalle associazioni culturali Cineforum Feliciano e Sipario! in collaborazione con la webzine Filmagazine.it e il Comune di San Felice del Benaco.
Dopo il successo delle passate edizioni dimostrato dall’interesse di critica, pubblico e artisti, prosegue quest’anno il percorso per diffondere e far conoscere le nuove tendenze cinematografiche, nonché valorizzare le realtà storiche locali. Cammeo nel panorama dei festival italiani, quello del Garda è oggi macchina ben rodata che può avvalersi di collaborazioni prestigiose per un appassionante programma di eventi.
L’evento, inoltre, ha da sempre avuto un occhio di riguardo per il grande cinema del passato da riscoprire, valorizzare o rileggere in una nuova chiave (nelle passate edizioni le retrospettive sono state dedicate per esempio a Marlene Dietrich, Agnès Varda e Alida Valli), ma molta attenzione è stata dedicata anche alle nuove leve cinematografiche.

 

I racconti dell’orso di Samuele Sestieri

I film in gara

La Sezione Concorso, vero cuore del programma, conta quest’anno cinque film europei che si contenderanno il titolo assegnato in base ai voti che il pubblico esprimerà al termine di ogni proiezione.

 

Ecco la cinquina:

  • Bar Malfè di Alessandro Abba Legnazzi, Enrico Giovannone, Matteo Tortone, Italia 2017
  • I racconti dell’orso di Samuele Sestieri, Olmo Amato, Italia 2015
  • Talien di Elia Moutamid, Italia 2017
  • Perseverance / Vztrajanje di Miha Knific, Slovenia, Croatia, Italia, Serbia 2017
  • Playing Men di Matjaz Ivanisin, Slovenia, Croazia 2017

Nel segno del giallo

Carlo Lucarelli, che sarà presente a San Felice del Benaco per una serata speciale: presenterà uno dei film della rassegna a lui dedicata: Carta bianca a Carlo Lucarelli – Intrighi Italiani, una nuova sezione con una rosa di titoli appositamente scelti dall’autore.
Inoltre grazie al Festival Giallo Garda, con cui prosegue la consolidata collaborazione, sono in programma due appuntamenti con gli autori “dal libro al film”: il primo con Fulvio Ervas (autore) e Antonio Padovan (regista) con il loro Finché c’è prosecco c’è speranza e il secondo con Erica Arosio e Giorgio Maimone con Cinemascope. Un delitto alla moviola per Greta e Marlon.

 

Garda_festival

Antonio Padovan e Fulvio Ervas

…ma non solo

Imperdibile è anche la sezione Garda Ciak, ormai divenuta un classico e gli incontri con gli autori. Da segnalare anche gli eventi che si terranno presso gli istituti scolastici del territorio durante tutta la durata del festival.

Programma completo del FilmFestival del Garda


Laureata in Scienze della Comunicazione e giornalista pubblicista dal 2008. Ha lavorato come collaboratrice e redattrice in quotidiani e settimanali. Ora collabora con un giornale online e con un free press. È appassionata di cinema e sport.