Laghi al cinema

Scenari perfetti per tante pellicole italiane e straniere

I laghi italiani hanno raccontato diverse storie. E spesso sono stati il set perfetto per tanti registi: da Visconti a Dino Risi, da Tornatore a George Lucas, fino a Sergio Leone, Pasolini e John Irvin.

 

laghi italiani e cinema

Ocean’s Twelve

Sulle loro rive sono passati James Bond e i ladri glamour di Ocean’s Twelve, Alberto Sordi e Toni Servillo,  Uma Thurman e Jeremy Irons.

 

produzioni cinematografiche laghi

Star Wars Episodio II – L’attacco dei Cloni

Lago di Como

Sono i bacini nel Nord Italia i set più scelti, Como e Garda su tutti.  Il legame tra il cinema e il Lago di Como inizia già con i fratelli Lumière alla fine del diciannovesimo secolo. I padri del cinematografo realizzarono su quelle acque alcuni filmati, tra cui quello su una gara di barche.
Tra i primi registi italiani ci fu Mario Soldati con Piccolo Mondo Antico nel 1941, che scelse il lago di Como come set cinematografico. Luchino Visconti girò al Bellagio alcune scene di Rocco e i suoi fratelli e di Ludwig, così come Dino Risi, che portò Alberto Sordi, nel film Una vita difficile, sulle rive del lago lombardo.
Il fascino di questo posto ha fatto da sfondo anche ad Al Pacino in Un attimo di vita, a Marcello Mastroianni in Allonsanfan dei fratelli Taviani e a C’era una volta in America di Sergio Leone, dove le rive di Bellagio, hanno visto le gesta di Roberto De Niro e James Woods.
Spostandoci ad anni più recenti non possiamo non citare Un mese al lago, con la regia di John Irvin e con protagonisti Uma Thurman e Alessandro Gassman, completamente ambientato sullo sponde del Lago di Como;  Star Wars Episodio II – L’attacco dei Cloni di George Lucas;  Ocean’s Twelve, in cui troviamo George Clooney e Vincent Cassel affacciarsi a Villa Erba e a Villa Oleandra; e Janes Bond 007 – Casino Royal con Daniel Craig che si muove tra Villa Balbianello e Villa la Gaeta.

 

galeone lago di garda

Moschettieri del mare sul lago di Garda

Lago di Garda

Lago di Garda non è da meno ed è stato protagonista di numerose pellicole: la più famosa è sicuramente Salò o le 120 giornate di Sodoma di Pier Paolo Pasolini. Ritroviamo anche qua James Bond in Quantum of Solace, che con la sua Aston Martin corre per le strade e le gallerie di Torbole e Tremosine.
Tra le pellicole che hanno scelto il Garda come location, non si può non ricordare Senso di Luchino Visconti, dove  viene immortalato il suggestivo ponte visconteo di Borghetto di Valeggio sul Mincio, nel Basso Lago veronese.
Ma il suo splendore cinematografico, il Lago di Garda ce l’ha avuto tra gli anni Sessanta e Settanta, quando divenne una sorta di “Cinecittà sul lago” grazie alla Bertolazzi Film, che trasformò questo bacino in un mare, dove vennero girate molte pellicole e fiction.
Tra queste la più famosa è Moschettieri del mare, in cui il lago arrivò ad essere il mar dei Caraibi per ospitare le gesta di tre pirati alla conquista di un galeone (rimasto ancorato a lungo nel porto di Peschiera), verso la rotta per Maracaibo.
A metà degli anni Settanta anche la produzione britannica del regista Delmer Daves giunse sul lago per realizzare alcune scene del film Accadde un’estate.

 

filmografia jeremy irons

La Corrispondenza

Gli altri laghi

Giuseppe Tornatore nel film La Corrispondenza fa vivere l’amore tra Jeremy Irons e Olga Kurylenko sull’isola di San Giulio, nel lago d’Orta, rinominata nella pellicola Borgo Ventoso. Alcune riprese per Borgo Ventoso si sono svolte anche all’Isola dei Pescatori, sul lago Maggiore.
Quest’ultimo ha ospitato anche alcuni ciak di Anche se è amore non si vede di Ficarra e Picone, che a Verbania, nella location di Villa San Remigio e nel piazzale di Villa Taranto, hanno ambientato un matrimonio con tanto di scazzottata finale.
Le sponde dei laghi di Fusine vicino a Tarvisio in Friuli-Venezia Giulia sono, invece, la location del thriller La ragazza del lago vincitore di ben 10 David di Donatello, con Toni Servillo e Valeria Golino.
Alcune scene del film Che bella giornata con protagonista l’attore Checco Zalone sono state girate sul Lago del Segrino, mentre Tutto quello che vuoi, diretto da Francesco Bruni ci ha portato sulle sponde del Lago Santo modenese.

 


Laureata in Scienze della Comunicazione e giornalista pubblicista dal 2008. Ha lavorato come collaboratrice e redattrice in quotidiani e settimanali. Ora collabora con un giornale online e con un free press. È appassionata di cinema e sport.